INDICE DEGLI INGREDIENTI
Scopri gli ingredienti di origine naturale e le alternative non tossiche per la pelle infuse nelle nostre formule.
Seleziona l’ingrediente per ulteriori informazioni
Filtra per:
- tutto
- a
- b
- c
- d
- e
- f
- g
- h
- i
- j
- k
- l
- m
- n
- o
- p
- q
- r
- s
- t
- u
- v
- w
- x
- y
- z
Anogeissus
Comunemente noto in Africa come “Sigga”, o “anima”, l’Anogeissus viene impiegato da lungo tempo nella medicina tradizionale locale come un agente cicatrizzante naturale. È un potente ingrediente per la cura della pelle che coadiuva la produzione naturale cutanea di fibrillina, minimizzando l’aspetto di linee e rughe.
BHT
Il BHT (Butilidrossitoluene), da non confondere con BHA (Betaidrossiacido), è un ingrediente sintetico con comprovata azione antiossidante. In quanto tale, aiuta a proteggere gli ingredienti o il prodotto dalla possibile ossidazione causata dalle reazioni con l’ossigeno presente nell’aria, e aiuta a contribuire alla generale stabilità del prodotto. Utilizziamo BHT in quantità riconosciute sicure.
Caffeina dal caffè
Gli effetti energizzanti del caffè sono noti a tutti. Innumerevoli leggende narrano del pastore etiope che scoprì le sue capre saltare energicamente dopo aver mangiato le bacche rosse ricche di caffeina dell’albero del caffè. Per il trattamento alla pelle, la caffeina che proviene dal caffè aiuta ad energizzare la pelle stanca per renderla più sveglia e rinfrescata.
EDTA
L’EDTA (Acido etilendiamminotetraacetico) è un ingrediente sintetico stabilizzante che aiuta a controllare i chelati, o ioni metallici liberi che, lasciati slegati, possono compromettere l’integrità di ingredienti o prodotti nel tempo. L’EDTA è sicuro per la pelle e, secondo le ultime rilevazioni scientifiche, non è considerato nocivo per l’ambiente dalle autorità normative.
Fungo chaga
Considerato il “re dei funghi”, il chaga vanta una lunga tradizione d’uso come popolare siero di longevità e rimedio generico per la salute. Fermentiamo e filtriamo finemente il chaga per conferirgli un effetto lenitivo e il 28% in più di effetto anti-irritazione.*
*Secondo uno studio in vitro vs. il chaga non fermentato
Ginseng
Citato spesso nei testi antichi cinesi come pianta dalle enormi proprietà, il Panax ginseng è impiegato da sempre nella medicina tradizionale cinese per la sua azione benefica. Un efficace ingrediente nella cura della pelle che aiuta ad aumentare l’energia naturale della pelle per un aspetto più rivitalizzato.
Olio di scorza di pompelmo
Ibrido di arancia dolce e pomelo, il pompelmo era noto come il “frutto proibito” al momento della suo scoperta, documentata nelle Barbados nel 1750. Il frizzante aroma agrumato dell’olio essenziale di pompelmo è impiegato nell’aromaterapia per rinvigorire i sensi e sollevare lo spirito.
Holy Basil and Lady’s
Thistle Complex
Nota come Tulsi nella tradizione ayurvedica, questa acclamata erba è nota per la sua naturale azione rilassante. L’erba della madonna è un fiore resistente caratterizzato da spine appuntite che lo proteggono dai predatori e dagli aggressori esterni. Insieme, questi ingredienti vantano potenti proprietà lenitive per il benessere della pelle.
Che cos’è l’acido ialuronico?
L’acido ialuronico, detto anche HA o sodio ialuronato, è una sostanza presente naturalmente nella nostra pelle, caratterizzata da proprietà eccezionali che favoriscono l’assorbimento degli idratanti. Inoltre, è presente con diverse gamme di pesi molecolari, che spiegheremo più avanti.
Come agisce l’acido ialuronico
sulla pelle?
Scopri l’ingrediente che aiuta a donare alla pelle un aspetto idratato. L’acido ialuronico agisce come una spugna per apportare idratazione alla pelle; aiuta a ristabilire i livelli di idratazione, a trattenere l’acqua, a mantenere la pelle idratata e a rimpolpare in modo visibile rughe e linee sottili. Ricordi i pesi molecolari? Ecco cosa sappiamo: l’acido ialuronico con basso peso molecolare stimola la pelle affinché produca una quantità maggiore di questa sostanza idratante, mentre è stato dimostrato che l’acido ialuronico con alto peso molecolare aiuta a trattenere l’acqua all’interno della superficie cellulare.
